Sommario
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FORMA VIOLENTA DI ALITOSI
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Domanda
Soffro da sempre di una forma
molto violenta di alitosi, ho sempre avuto problemi anche con i denti (che
però sono curati/ricostruiti/reimpiantati), il dentista dice che l'igiene
orale è buona, io pensavo che dipendesse dallo stomaco, anche se non ho i
bruciori o fastidi di cui ho letto riguardo al reflusso esofageo. Poi
recentemente ho letto che può dipendere dalle tonsille! A me non sono mai
state tolte, perché dopo parecchi episodi di tonsillite da bambina, hanno
smesso di darmi noia (anche se il mal di gola, così come pure il
raffreddore e gocciolamento del naso sono relativamente frequenti. La mia
dottoressa di base anche in presenza di forti mal di gola dice che "non
vede le mie tonsille", anzi una volta mi ha chiesto addirittura se me le
fossi fatte togliere... Possono essere causa del guaio anche se sono così
"invisibili"? |
Per chi soffre di alitosi l'igiene orale non
dovrebbe essere semplicemente buona bensì ottima e prevedere, oltre al regolare
uso di spazzolino e filo interdentale, anche quello del puliscilingua. Detto
questo, la rinite e la sinusite cronica, oltre alle tonsille infiammate o costellate di profonde cripte, possono
essere causa di alitosi. La prima, nel Suo caso, credo sia presente, dati i
frequenti episodi di raffreddore, la seconda si associa spesso, magari in una forma
moderata che a volte può sfuggire all'esame radiografico, a condizioni di
rinite cronica. Individuarle con precisione e debellarle può aiutarla nel
risolvere anche lo spiacevole sintomo associato. Le consiglio pertanto di
rivolgersi ad un otorinolaringoiatra per una visita specialistica.
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La misurazione dei composti volatili
solforati permette di distinguere l'alitosi da patologie
del cavo orale dagli altri tipi di alitosi, in particolare dalla pseudoalitosi o alitofobia. |
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